Corbo: “Se qualcosa si può migliorare nel Napoli perché non farlo”
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Corbo, editorialista Repubblica:
“Il rendimento del Napoli nel mese di aprile? Sono per la ricerca. Il risultato di ieri è sopportabile perché il Napoli vincerà lo scudetto e già mercoledì potrebbe accadere se la Lazio non vincesse. Bisogna capire cosa succede però. Nel calcio ci sono calcoli e contro calcoli. Se c’è un’evidenza aritmetica molto chiara, si deve capire cosa è successo. Se nel mese di aprile c’è un’interruzione della grande performance succede questo, bisogna capire perché. Se è successo lo stesso l’anno scorso, è un precedente. Bisogna capire cosa succede per correggere gli errori durante la preparazione. Queste cose vanno studiate e capite. Adesso le preoccupazioni sono modeste rispetto alla bellezza di questi risultati che sono grandiosi. Nessuno l’anno scorso pensava che il Napoli potesse vincere lo scudetto. Una società ambiziosa come il Napoli che programma un ciclo deve capire che delle cose vanno corrette. L’anno prossimo il Napoli si troverà ancora una volta, ce lo auguriamo, ai quarti o in semifinale, quindi non si può arrivare ad aprile con la Champions in fase avanzata con la squadra che magari balbetta, si deve tendere alla perfezione. Si deve studiare e capire dove si può migliorare, questo senza alcuna polemica e con tutta l’ammirazione possibile verso Spalletti, De Laurentiis e Giuntoli, ma se qualcosa si può migliorare perché non farlo.
Il problema oggi del giornalismo sportivo è che prima noi giornalisti davamo indicazioni, idee e argomenti perché si ragionasse meglio al bar dello sport, oggi mi sembra il contrario.
Credo che i tifosi debbano essere fieri di quello che ha fatto Giuntoli che ha corretto certe tendenze. Il Napoli si affacciava spesso ai grandi mercati del calcio, oggi, invece, il Napoli va in presa diretta. Questo è il problema della Juventus che si affida a giocatori al tramonto”.