Barbano, CdS: “Questo scudetto racconta di uno strappo rispetto alla crisi cronica della città e al suo mito noir”
Il giornalista Alessandro Barbano, sulle pagine del Corriere dello Sport, scrive in merito allo scudetto che sta per arrivare a Napoli dopo 33 anni. “Ma che cosa racconta questo scudetto? In un certo senso uno strappo rispetto alla crisi cronica della città e al suo mito noir. Il successo dei ragazzi di Spalletti è un punto di discontinuità con la recente storia di Napoli e con la sua attuale marginalità nel Paese. Perché è un’impresa del fare, visionaria e razionale insieme, frutto di investimento, sacrificio e organizzazione. È un traguardo in un certo senso antinapoletano, così come lo furono il primo e il secondo tricolore. Ma in un modo diverso. Maradona riscattava la subalternità di Napoli assediata dalla camorra e funestata dal terremoto, tradita dall’esito fallimentare dell’interventismo pubblico e dalla crisi della prima repubblica. Osimhen e Kvara non hanno nulla da riscattare, poiché Napoli oggi non è una periferia della nazione, ma piuttosto un’isola che vive di tempi e attese non più in connessione con il resto del Paese”.