Gioia e festa, una domenica da paradisiaco inferno

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Attesa. Dopo 33 anni sembra strano non riuscire ad aspettare qualche giorno…Napoli prepara la festa, forse anche qualcuna in più. Domenica…è sempre domenica. Si legge sul Corriere dello Sport: napoliDomenica bestiale. Azzurra, tricolore, storica e bestiale: se sarà, quando sarà, in città si scatenerà un paradisiaco inferno di gioia, colori, fuochi, musica e champagne. Napoli attende e si fa bella: si prepara ad accogliere lo scudetto a casa, nel posto più giusto, guardando il mare e il cielo azzurri come la squadra degli eroi. Tutti pronti a finire nella galleria degli Immortali alla destra e alla sinistra del padre D1OS: c ’ era il 1987, il 1990 e poi il 2023. La storia che si ripete 33 anni dopo e la corona dei campioni d ’ Italia da lucidare e da onorare: con due feste. Due, per il momento: la prima già domenica, spontanea e prettamente popolare e improvvisata, un po ’ Totò e un po’ Eduardo, se gli azzurri batteranno la Salernitana nel derby e la Lazio non vincerà a San Siro con l ’ Inter; la seconda il 4 giugno, alla fine del campionato, con la regia di De Laurentiis, del sindaco Manfredi e delle istituzioni. Poi, dopo aver cantato e ballato e reso omaggio ai c ampioni , lo scudetto andrà in tournée. Dovrebbe: in Corea. A casa di Kim.”

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