Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Nario Cardini, ex DS del Sansovino e amico di Maurizio Sarri: “Maurizio è ancora fortemente legato alla piazza di Napoli. Ogni qualvolta parliamo della sua esperienza in azzurro, lo fa con toni appassionati. Si è trovato benissimo lì, è stato amato da tutti e ha ancora tanti amici lì. Quindi, penso proprio che non gli dispiacerebbe perdere o pareggiare contro l’Inter. Al Napoli è stata fatta una rivoluzione netta, dove si è dato un taglio al passato con scelte sagge e salutando calciatori importanti. E poi sono stati bravi a rimpiazzarli con giocatori forti e a basso costo. Spalletti ha messo su un gruppo davvero forte, grazie all’aiuto della società e a questa modifica quasi totale dell’organico. Il Napoli, quest’anno, non ha fatto divertire soltanto i suoi tifosi, ma anche tutti gli appassionati di calcio. Non ci leggo, quindi, una continuità di percorso con quanto fatto da Sarri cinque anni fa. Lazio che compete per il titolo? Certo, è un’ipotesi plausibile. Va fatta, però, una differenza di carattere ambientale. La Lazio è una squadra molto seguita a Roma, ma dove ha una concorrenza interna che gli complica molto le cose. E parliamo chiaramente dell’AS Roma stesso. Detto questo, ribadisco: che la Lazio possa intraprendere un percorso simile a quello del Napoli è plausibile, soprattutto con Sarri in panchina. Quindi non poniamo limiti alla provvidenza. Sarri a Napoli per i festeggiamenti? Andrebbe chiesto a lui… Ma mi sento di escluderlo, conoscendolo bene (ride, ndr)… La vedo dura, Maurizio è una persona molto riservata e particolare, sotto questo punto di vista. Con lui poi ci siamo sentiti di recente, avevamo parlato proprio della Lazio e delle situazioni che aveva discusso e condiviso con me“.