L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta le ultime indiscrezioni di mercato in casa Juve, con la suggestione Koulibaly che torna di moda.
“Il chiodo fisso di Max Al momento è solo un’idea e una forte suggestione ma potrebbe diventare presto qualcosa di più. Ammesso che Koulibaly apra alla Juventus, al contrario di quanto aveva fatto quest’estate, dichiarando poi in un’intervista al Corriere della Sera dopo il suo trasferimento in Inghilterra: «Una maglia che non potevo indossare, per fede e anche per rispetto». Dichiarazioni sicuramente forti, ma che sentiamo spesso nel mondo del calcio e che altrettanto spesso vengono smentite. I casi Higuain e Sarri insegnano: mai dire mai. Per questo Allegri non solo non s’arrende ma si è già messo al lavoro.
In questo momento di vuoto dirigenziale e nell’attesa che venga scelto il nuovo diesse (i preferiti di Max sono Ricky Massara e Giovanni Rossi, che conosce molto bene, ma nella lista ci sono anche Cristiano Giuntoli e Andrea Berta) insieme al responsabile dell’area sportiva Francesco Calvo sta programmando il futuro. La difesa in teoria non necessita di nuovi innesti, ma Allegri vorrebbe un altro centrale da affiancare a Bremer che sia abituato a giocare sul centro sinistra. Perciò ha chiesto alla Juventus di cogliere l’occasione se ce ne sarà la possibilità.
Operazione alla Lukaku Max gioca sul fatto che Kalidou è scontento al Chelsea: acquistato dal Napoli per 38 milioni più bonus, è già stato bollato come flop dalla stampa inglese e in estate potrebbe rientrare tra gli esuberi. Qui entrerebbe in gioco la Juventus, che ovviamente punta a spuntare le condizioni economiche più favorevoli. L’idea bianconera sarebbe un’operazione alla Lukaku, ovvero un prestito secco a una cifra accessibile e senza obbligo di riacquisto. Naturalmente come l’attaccante belga anche Koulibaly dovrebbe essere disposto a ridursi l’ingaggio: attualmente guadagna intorno ai 10 milioni ma alla Juventus dovrebbe «accontentarsi» di 7″.