Il rinnovo di Kvara
Sul tema De Laurentiis si arrabbia e già un paio di volte ha risposto malamente sul tema. In effetti il Napoli con Kvara ha altri quattro anni di contratto, ma visto la cifra molto bassa a cui è stato preso, è logico che in un mercato di falchi, diverse big potrebbero cercare di far girare la testa al georgiano, che da parte sua è ragazzo tranquillo e legato al club e alla città. E come è logico sia, c’è un dialogo aperto e costruttivo con l’agente Mamuka Jugeli. Nessuna premura di firmare nuovi accordi, ma quando avverrà, blindare il gioiello di Tbilisi fino al 2028 sarà un ulteriore segnale di forza e competitività del club all’esterno.
Samardzic, Diop e…
Lo scouting azzurro, coordinato da Maurizio Micheli, è sempre al lavoro insieme al d.s. Cristiano Giuntoli alla ricerca di nuovi prospetti. E il reparto in cui si accentrano le attenzioni in questo momento è il centrocampo. Visto che Ndombele rientrerà al Tottenham dal prestito e Demme vuole cercare fortuna altrove. Fra i tanti ci sono due prospetti sotto stretta osservazione. Il senegalese classe 2003 Pape Diop, mediano fisico e con buoni piedi dello Zulte Waregem: potrebbe crescere accanto a Lobotka e diventarne intanto il vice. Altro talento seguito da tempo è il tedesco dell’Udinese Lazar Samardzic, classe 2002, già pronto per il salto di qualità. Potrebbe essere un nuovo Zielinski, considerando anche che il polacco ha scadenza 2024 nel contratto e, se non accetterà il rinnovo a cifre inferiori agli attuali 3,5 milioni, sarà ceduto. Stesso problema di rinnovo per Lozano che guadagna 4,6 milioni. In attacco al momento non servono prime punte, ma nel caso il danese dell’Atalanta Rasmus Hojlund, classe 2003, è il primo della lista, anche se la concorrenza è forte. Ma muovendosi in anticipo…
Fonte: Gazzetta