Plastino, giorn.: “Juve-Napoli rimane importante per tanti motivi e soprattutto per i tifosi conta molto”
Michele Plastino, giornalista, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Forza Napoli Sempre.
«Il Napoli ha tutto e non può non avere un rigorista quasi infallibile. Non credo che il Napoli non abbia avuto il DNA per affrontare l’Europa. In realtà era inevitabile che dopo un campionato così strepitoso qualcuno potesse aver avuto un appannamento. Credo che al Napoli sia mancata una contro-contromossa ai movimenti di Pioli. L’allenatore rossonero ha bloccato Kvaratskhelia con Calabria e poi arrivava il raddoppio. Il problema è che Leao aveva campo libero, giocando di contropiede ed il Napoli era bloccato dietro. Ed è più difficile trovare le alternative lì. Se sbloccavi subito andava bene. E parliamo anche dell’appannamento fisico inevitabile di Osimhen, quindi due grandissimi giocatori. Io ero convinto che il Napoli ce l’avesse fatta nonostante l’appannamento di qualcuno. Se oggi alla Juve ridessero i 15 punti per il Napoli non cambierà molto in merito alla partita di domenica. L’unica cosa dove una restituzione dei punti può influire è sulla lotta ai posti in Champions. Juve-Napoli rimane importante per tanti motivi e soprattutto per i tifosi conta molto. Se il Napoli vince a Torino non riscatterà la partita col Milan ma avrà la sua importanza. Ritornando alla tattica, forse l’unica soluzione in queste circostanze era quella che Kvara avrebbe dovuto arretrare molto il raggio d’azione, porsi un po’ più dietro, farsi dare la palla con le spalle girate, cercare di convergere li sul centro, dove non ti raddoppiano, quindi uno lo puoi superare, permettendo a Mario Rui di sovrapporre e liberare la corsia. Ecco questo non l’ho visto fare al georgiano che è rimasto un po’ troppo avanti dove era bloccato»