A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Graziano Cesari, ex arbitro: “Le immagini a nostra disposizione sono quelle che ha a disposizione il VAR. La mia spiegazione da ex arbitro – che non ha mai vissuto il VAR – è che ci sia sudditanza psicologica: il signore al VAR non ha avuto il coraggio di chiamare un arbitro così importante e famoso come Marciniak. Il colpo di Leao occultava il pallone, quindi ci sta che dal campo possa non capire che quello è fallo. Do mille giustificazioni a Marciniak, non chi è davanti al monitor e deve richiamare il direttore di gara. Quello su Lozano è rigore certo. Ci sono situazioni di campo che dagli spalti o in TV non cogliamo, dal campo è diverso, percepisci piccole cose sulle condizioni dei giocatori. Favorevole al VAR? Messo nelle condizioni per operare è una cosa meravigliosa. Io l’avrei voluto. Il problema è trovare gente specializzata al VAR. Spiegazione degli arbitri? Ho assistito ad una partita di rugby ed è fantastico, sarebbe meraviglioso averlo anche nel calcio. Oppure, pensa che bello se Spalletti o Pioli si sarebbero potuti alzare a chiedere spiegazioni a Marciniak, magari rivedere il mancato rigore insieme, sarebbe più umano“.