Il messaggio e la richiesta di Luciano Spalletti sono arrivati forti e chiari. Come risponderanno i gruppi del tifo organizzato azzurro, non lo sappiamo ufficialmente, ma alcuni fatti lasciano pensare ad una possibile soluzione. O comunque a un ritorno verso la normalità. Gli ultrà hanno fatto regolare richiesta alle autorità per portare in curva tamburi, megafoni e bandiere. Ed è possibile che ciò già accada per la partita di domani contro il Verona. Non è che di colpo diventerebbero rose e fiori, ma il tifo dovrebbe esserci. Ieri pomeriggio intanto una riunione con il ministro Piantedosi, i vertici delle forze di polizia, il sindaco di Napoli Manfredi, il prefetto Palomba, il questore Giuliano e il presidente De Laurentiis per definire un piano di sicurezza per le feste scudetto. I momenti topici dovrebbero essere due: la festa spontanea, che si svilupperà nel giorno della certezza aritmetica del primo posto, e quella che si svolgerà a chiusura di campionato il 4 giugno. Quel giorno i festeggiamenti si svolgeranno nel post partita allo stadio Maradona, per poi spostarsi in varie piazze della città. Piazza Plebiscito sarà il luogo principale, mentre gli altri luoghi per la festa diffusa si ipotizza possano essere: piazza Mercato, piazza Ciro Esposito a Scampia e l’ex base Nato a Bagnoli.
Fonte: Gazzetta