Nel corso di Canale 21, il giornalista Peppe Iannicelli ha criticato l’atteggiamento degli Ultrà che a Lecce hanno insultato a più riprese De Laurentiis e nell’ultimo volantino hanno lamentato la mancata certezza del biglietto per Milano:
“A me questa storia ha annoiato, non ascolto più queste porcherie. Io da oggi stenderò un velo pietoso, non c’è logica in questi insulti ad ADL se non interessi o volontà di prevaricare e noi amplificandola rischiamo di creare un effetto moltiplicatore, che noia! Interessi? Non mi sono inventato io la nota che abbiamo letto di chi diceva ‘noi abbiamo avuto i biglietti solitamente e per Milano invece no’, ma perché devi avere questo privilegio rispetto ad altri? Me la sono inventata io?”.
Tutte le società garantiscono biglietti a chi c’è sempre stato? “E’ un privilegio, perché pincopallino deve avere la certezza del biglietto e io no? Pure pincopallino deve mettersi in fila on line. Essere stati in certe parti del mondo in trasferta mica è un concorso che hai vinto, l’hai fatto per il tuo diletto. Finiamola pure con questa mitologia di chi può permettersi 3 giorni lavorativi da destinare ad una trasferta. Fanno tutti la fila on line perché tutti hanno diritto a vedere la partita”.