“Tutti al Var”, Emanuele Calaiò, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Siena, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.
Giudizio sulla polemica del tifo partenopeo? “Sono temi delicati. Ritengo sia fondamentale una maggiore comunicazione tra le parti. Obiettivo che, viste le tensioni sugli spalti e le recenti dichiarazioni del presidente, si fatica a raggiungere. Un vero peccato in una stagione straordinaria degli azzurri”
Quale è il suo pensiero sulla debacle dei partenopei contro il Milan? “Credo che l’assenza di Osimhen abbia pesato. Il nigeriano offre maggiori possibilità di variare l’assetto tattico, potendo andare verso la palla, o anche attaccando lo spazio. Mentre Simeone predilige la palla sul primo palo, Victor può anche attaccare il secondo. Dunque, gli uomini di Spalletti si sono rivelati molto meno pericolosi del solito dalle fasce, e con i cross. Il Napoli, inoltre, ha perso la gara a centrocampo, dove i rossoneri hanno trovato delle voragini, come si evince dalle reti siglate. Anche i duelli sono stati un fattore decisivo per il successo dei milanisti. Ritengo che possa aver influito anche un fisiologico calo fisico dei partenopei”
Miglior difesa fattore per il dominio dei campionati? “Assolutamente sì. Quest’anno il Napoli, in tal senso, ha davvero stracciato il campionato. Il dato positivo, però, oltre la difesa impermeabile ed i risultati sportivi, è la straordinarietà dei bilanci del club. Il presidente è riuscito, ormai, a vincere un campionato pur contenendo i costi rispetto alle contendenti”