A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Esposito, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Lazio.
Ecco le sue dichiarazioni:
Come giudica la sconfitta degli azzurri?
“Il Napoli è primo in classifica, con un ampio margine, non vedo dunque particolari problemi. L’unica nota stonata è rappresentata dai tifosi, che hanno pensato principalmente a contestare De Laurentiis. Può essere una protesta legittima, ma il tifo del Maradona ha sempre costituito il tredicesimo uomo in campo. L’assenza di un supporto costante può influire, seppur in misura minore. Le cause della sconfitta sono altre, in primis la lentezza della manovra che ha agevolato il Milan ieri ed altre squadre che ne hanno potuto giovare”.
Una protesta che mira a contestare più il regolamento d’uso o il caro biglietti?
“Credo sia dovuto un po’ a tutto. Ho visto i prezzi dei biglietti, e devo dire che mi sembrano eccessivi, soprattutto in relazione alle difficoltà che il nostro Paese attraversa con l’inflazione. Dipendesse da me, farei di tutto per portare più persone possibile allo stadio”.
Situazioni di tensioni interne alle curve che possono incidere sulla prestazione?
“Vuoi o non vuoi, da calciatore certe situazioni ti pongono di fronte a delle domande. In una stagione tanto straordinaria, mettersi i bastoni tra le ruote da soli è abbastanza inconcepibile. Si deve, tuttavia, rispettare il pensiero altrui, anche se credo debbano risolversi tali dissidi al fine di raggiungere una sana tranquillità, soprattutto in virtù di un percorso eccezionale che merita di essere goduto appieno”.