E’ il momento del Cholito Simeone, ed i suoi movimenti da “tanghero”
Senza Victor Osimhen sarà un Napoli di qualità, e lo ha dimostrato in passato quando si è presentato purtroppo lo stesso scenario. Ma i partenopei possono contare sul Cholito Simeone, che non ha mai deluso, e che per la prima vota scenderà in campo in campionato da titolare. “Con Osimhen, dall’enciclopedia sarebbero stati estratti vari concetti; senza di lui, almeno uno può essere escluso o ridimensionato, perché la ricerca della profondità può essere utile per arrivare a Kvara più che a Politano, un po’ meno a Simeone. Ma il Napoli ha già provveduto ad anestetizzare la sofferenza per l’assenza del suo centravanti, lo ha fatto giocando in larghezza per chiudere nel mezzo dall’area, ha esaltato le accelerazioni dei propri esterni – bassi o alti – ha saputo occupare lo spazio nel quale Simeone sa galleggiare come un «tanghero». O altrimenti appoggiarsi su Kvara, quello degli uno contro uno, quello del rigore strappato a San Siro, quello che è l’altra faccia di Osi o il suo piede destro (a sinistra)”. Fonte CdS