Lo chef Antonino Cannavacciuolo qualche settimana fa era alll’Olimpico Grande Torino e fu preso di mira da alcuni tifosi granata. Oggi a Il Messaggero il cuoco napoletano racconta l’accaduto:
“È vero. Ma erano quattro infelici che dovevano sfogarsi chissà per cosa. Se comportandosi così si sono sentiti bene, è un problema loro. Per i successivi tre giorni tanti tifosi del Torino mi hanno manifestato solidarietà per gli insulti ricevuti”.
Lo scudetto al Napoli ormai è sicuro: sta preparando festeggiamenti speciali? “Ho tanto lavoro, ma un paio di giorni, se tutto va bene, penso di scendere. Vorrei far vedere ai miei figli quanta felicità può dare lo sport e cosa succede a Napoli in certe occasioni. Io mi ricordo Maradona”.