Manca solo la matematica per consegnare il terzo scudetto della propria storia al Napoli, in vantaggio di 19 punti sulla seconda, la Lazio, a undici giornate dalla fine.
La formazione di Spalletti – anche miglior attacco e difesa del campionato – non vuole limitarsi, però, alla conquista del tricolore ma sogna di superare il record di 102 punti messo a segno dalla Juventus di Conte nel 2013/14. A Di Lorenzo e compagni, ora a quota 71 dopo 27 turni, servirà conquistare tutte vittorie a partire dalla prossima sfida di domenica al Maradona
con il Milan, fino all’ultima giornata contro la Sampdoria: un traguardo difficile, ma non impossibile per gli esperti Sisal, che offrono a 7,50 il record partenopeo che metterebbe un’ulteriore ciliegina sulla torta a una stagione già incredibile.
Con 11 partite il Napoli ha appunto una sola combinazione per superare quota 102, arrivando per la precisione a 104. Con 10 vittorie e 1 pareggio potrebbe eguagliare il primato della Juve di Conte (102). Ovviamente il Napoli non può chiudere a 103.
Con una sconfitta o con due pareggi, invece, l’obiettivo non sarebbe più raggiungibile. Fonte: CdS
La formazione di Spalletti – anche miglior attacco e difesa del campionato – non vuole limitarsi, però, alla conquista del tricolore ma sogna di superare il record di 102 punti messo a segno dalla Juventus di Conte nel 2013/14. A Di Lorenzo e compagni, ora a quota 71 dopo 27 turni, servirà conquistare tutte vittorie a partire dalla prossima sfida di domenica al Maradona
con il Milan, fino all’ultima giornata contro la Sampdoria: un traguardo difficile, ma non impossibile per gli esperti Sisal, che offrono a 7,50 il record partenopeo che metterebbe un’ulteriore ciliegina sulla torta a una stagione già incredibile.
Con 11 partite il Napoli ha appunto una sola combinazione per superare quota 102, arrivando per la precisione a 104. Con 10 vittorie e 1 pareggio potrebbe eguagliare il primato della Juve di Conte (102). Ovviamente il Napoli non può chiudere a 103.
Con una sconfitta o con due pareggi, invece, l’obiettivo non sarebbe più raggiungibile. Fonte: CdS