A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Daniele Daino, ex difensore di Napoli e Milan: “Napoli e Milan si affronteranno per più volte, ma la gara di campionato sarà nettamente diverso dal big match di Champions League. Ha ancora la sua importanza, ma in Serie A i rossoneri proveranno a dare tutto in Europa, anche se è più il Napoli a potersi permettere di snobbare il campionato. Detto questo, in Europa gli azzurri troveranno grandi difficoltà. Il Milan ha perso continuità, ma in gara secca è un avversario davvero molto difficile da battere. Quando decidono di fare la partita, possono mettere sotto chiunque. L’assenza di Osimhen? Il Napoli ne uscì vincitore senza il nigeriano all’andata, ma quella fu l’unica partita dove gli azzurri furono davvero in difficoltà. Il Napoli è cresciuto molto da quella partita, Spalletti ha dato una vera mano a far evolvere i suoi. I nuovi sono stati fondamentali perché hanno migliorato la rosa e la qualità degli azzurri, abbassando anche la media età. Sono giovani e recuperano più facilmente dalla fatica. La cosa bella del Napoli sta tutto nel lavoro di Spalletti, oltre che in quello della società. E’ stato l’unico allenatore che è riuscito a far passare il concetto reale di che cosa sia realmente Napoli e perché bisogna dare tutto per questa realtà. Lui è entrato nel cuore dei giocatori, questo fa la differenza. Così poi tutto riesce quando entri in campo”.