Il fixing di Victor Osimhen è sempre complicato, in un mercato che è anche folle. Avesse una valutazione in Borsa, comprare le sue azioni sarebbe vantaggioso. Ma qui la situazione è diversa, perché l’azionista unico – definiamo così, per comodità, Aurelio De Laurentiis – non ha alcuna intenzione di mettere in vendita il suo gioiello che nel 2020 acquistò per 50 milioni di euro, più altri 21 nominali relativi al passaggio di quattro giocatori al Lilla. Sul fatto che quei 50 oggi siano raddoppiati nessuno più lo discute, ma per arrivare alla “proposta indecente” di cui parla il presidente del Napoli bisogna arrivare almeno a 150 milioni. Una cifra non ufficializzata, ma che tutti i protagonisti della vicenda – giocatore, agenti – sanno essere la base per convincere il Napoli a una cessione. Fonte: Gazzetta