Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte: “Mi sento sindaco non solo di Bacoli, ma di migliaia di napoletani che scelgono la mia città come luogo di serenità e bellezza, la passione che ci metto è sempre continua, abbiamo in mente tante cose ancora per fare ancora meglio. Completeremo ad esempio il percorso attorno alla Casina Vanvitelliana, al Parco Borbonico, dove non si riuscivano a fare lavori perché c’erano abusi edilizi, stiamo ripulendo la foce del lago Fusaro, dopo 25 anni di rifiuti le acque del lago confluiranno nel mare e viceversa, chi vorrà potrà andare in canoa in un posto unico al mondo. Abbiamo fatto lavori di recupero del Parco Archeologico Flegreo, sabato e domenica racconteremo ai visitatori le meraviglie della nostra terra. Un passo alla volta stiamo dimostrando di poter fare cose uniche e bellissime, se hai un grande sogno, da qui a 10 anni vorrei rendere Bacoli una città ecosostenibile, completare la stazione di Baia, far sì che si possa valorizzare il suo parco archeologico sommerso, per avere un turismo strutturato e programmato, soprattutto destagionalizzato. Voglio fare in modo che asfaltare una strada non diventi un’eccezione, una notizia, ma diventi normalità. Invito tutti a credere nel potenziale della nostra terra, Bacoli era in dissesto ma abbiamo alzato la testa, ne siamo usciti e credo che uniti possiamo fare grandi cose. Lunedì saremo alla Camera dei Deputati come modello di Comune Green, abbiamo il 90% della raccolta differenziata, possiamo determinare le condizioni per abbassare la TARI e lo faremo. Il Napoli? Sono un super tifoso, da 36enne sono in procinto di festeggiare il mio primo scudetto, coloreremo il territorio di bandiere e sono felice di vedere tutta la provincia fare altrettanto. Mi associo al sindaco Manfredi nell’appello ad illuminare di luci azzurre e tappezzare di bandiere le nostre città, manifestando la gioia dello scudetto nel rispetto del territorio, dei nostri monumenti e delle nostre bellezze, sono certo che noi napoletani sapremo festeggiare come si deve, sarà una grande festa in tutta Italia e nel mondo. Il mio auspicio è che lo scudetto del Napoli possa inorgoglire il popolo napoletano, che capisca di poter vincere le sfide più grandi anche “da ultimi”. La novità è che ha vinto il progetto, la società ci ha visto lungo, ha puntato all’orizzonte, non all’immediato, ed i risultati si vedono anche in Europa“.