Dopo la due giorni di devastazione cittadina e la guerriglia e gli scontri di mercoledì scorso tra bande di ultrà, è arrivata la prima condanna. Uno dei quattro tifosi napoletani arrestati per quanto accaduto in occasione del ritorno degli ottavi di finale Champions tra Napoli ed Eintracht di Francoforte, è stato condannato mediante un rito direttissimo. Si tratta di un 32enne che si è reso protagonista del lancio di pietre, in via Medina contro due bus che trasportavano i tifosi dell’Eintracht. L’uomo è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione. Per lui giudice ha disposto gli arresti domiciliari.
Il mattino.it