La moviola – Taylor va oltre la sufficienza. Mezza disattenzione su Juan Jesus
Taylor reagisce all’aggressività con i cartellini
Antony Taylor (Il Cds vota 6,5) di Manchester – arbitro in grado di reggere anche dal punto di vista fisico i ritmi forsennati della Champions – avrebbe voluto forse dirigere all’inglese, ma s’è ritrovato a dover porre un freno all’aggressività esagerata dell’Eintracht. Così, dopo 8 falli consecutivi dei tedeschi, ha estratto i primi cartellini al 26’ (Ndicka dà una gomitata a Osimhen) e al 32’ (entrata dura di Lenz).
GIALLI MANCATI
Avrebbero meritato una sanzione, nel secondo tempo e con il risultato già in cassaforte per il Napoli, anche Rode e Buta: il primo entra a forbice su Anguissa, il secondo con il piede a martello in un contrasto con Lobotka.
RIGORE
Netto il rigore del tris: Sow aggancia Zielinski in area colpendo il suo piede sinistro. Il cartellino resta nel taschino di Taylor e sembra giusto così, mentre è inevitabile quello per Gotze che protesta. Appare onestamente severa, invece, l’ammonizione nei confronti di Juan Jesus che si limita a poggiare il gomito sulla spalla di Borre per prendere posizione.
VAR: Boekel 6 – Si limita a confermare un fischio giusto, quello del rigore. Serata tranquilla.