A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Domenico La Marca, avvocato ed esperto in diritto sportivo. Di seguito, un estratto:
La mancata presenza dei tifosi dell’Eintracht – “La vicenda riguardante il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi dell’Eintracht Francoforte ha creato delle inutili incomprensioni e dell’acredine che potevano essere evitate gestendo meglio la situazione e facendo affidamento sul buon senso di tutte le parti in causa. Il Tar Campania aveva provveduto a sospendere il primo provvedimento del Prefetto della Provincia di Napoli in quanto era stato ritenuto non adeguatamente motivato e soprattutto sproporzionato visto che avrebbe colpito in maniera ingiustificata l’intera popolazione tedesca ovvero 80 milioni di persone. Invece sempre il Tar Campania ha evidenziato come il provvedimento del Prefetto (prot. n. 79574, emesso in data 12.3.2023) non risulta immotivato, irragionevole o sproporzionato, difatti proprio sul piano della proporzionalità lo stesso limita considerevolmente l’estensione soggettiva del divieto di vendita dei tagliandi, interessando esclusivamente i residenti o nati nella città di Francoforte (da questo punto di vista vi sono delle analogie con la pronuncia dello stesso Tar che non ha permesso ai tifosi dell’Atalanta di essere presenti al Maradona). Lo stesso giudice amministrativo ha evidenziato come ci siano nuovi, plurimi e circostanziati profili di rischio per la pubblica sicurezza connessi alla presenza dei tifosi dell’Eintracht, rei di aver causato più volte incidenti nelle trasferte delle competizioni internazionali, e come si sia generato un senso di “rivalsa” che sarebbe stato un motivo per il quale la situazione con la contestuale presenza a Napoli dei tifosi tedeschi sarebbe potuto degenerare”.
Il paragone – “Mi permetto di dire che sono stato uno dei primi ad accostare Kvaratskhelia a Ronaldo il “fenomeno” in tanti pensavano che si trattasse di un paragone azzardato ma il tempo e soprattutto le prestazioni del 77 mi stanno dando ragione. Il mio discorso ovviamente non era riferito alle caratteristiche tecniche e fisiche dei due calciatori ma alla capacità di entrambi di aver avuto un impatto devastante e di essere stati sinceramente dominanti nella nostra Serie A nella loro prima stagione in Italia. La rete con l’Atalanta è stata sinceramente pura poesia con 7 tocchi ha tenuto in scacco 8 giocatori della squadra orobica, mi ha ricordato per certi versi, nonostante la dinamica completamente diversa, la rete di Baggio nel mondiale del ’90 contro la Cecoslovacchia”.
La sfida di ritorno con l’Eintracht Francoforte – “Non sarà un incontro da sottovalutare nonostante il corposo vantaggio ottenuto in Germania e le importanti defezioni di Kolo Muani e di Lindstrom. I club tedeschi un po’ come quelli inglesi hanno nel loro DNA la capacità di non arrendersi mai e soprattutto la “querelle” che ha portato i tifosi dell’Eintracht al divieto di assistere alla partita al Maradona sicuramente caricherà ulteriormente la squadra visto che la scelta del prefetto di Napoli ha generato un senso, per certi versi ingiustificato, di ingiustizia. È chiaro che il Napoli ha dimostrato di essere nettamente superiore agli avversari ma i ragazzi di Spalletti dovranno mantenere alta la concentrazione, cercando possibilmente di chiudere il prima possibile la qualificazione, evitando che l’incontro possa mettersi su binari scomodi quanto inutili per gli azzurri”.