Al termine della gara del Maradona, il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, interviene ai microfoni Dazn, elogiando i suoi calciatori: “Kvaratskhelia ha una qualità nell’uno contro uno importante. Se gli giri le spalle, poi sei ‘morto’. La qualità della finalizzazione è tanta roba. Quella di oggi e in genere queste partite sono di grandissimo livello. L’Atalanta ha giocato benissimo, ci ha creato difficoltà nei duelli. Vincere è stato importantissimo, visto che venivamo da una sconfitta. Abbiamo reagito da grande squadra. Dopo una partita che abbiamo perso, in molti si sono avventati su di noi in un modo incredibile. Kim, sta benisimo, prima l’ho incrociato e gli ho detto che domattina lo aspetto in allenamento. Lui fa venti cose incredibili in una partita, per me è davvero il centrale più forte del mondo. Quando decide di partire palla al piede, porta la palla nell’area avversaria in 5″. Se mi aspettavo questa stagione? Quando decidi di accettare il Napoli, vieni a conoscenza della storia e il sentimento che la gente ha per questa squadra. Con un pubblico così è chiaro che devi osare un po’. Qui non si accontentano di arrivare terzi, vedi lo scorso anno, bisogna vincere. Tornando al gol di Kvara, tutti siamo convinti di fare un calcio offensivo e moderno, di tenere palla anche se ci pressano, infatti tutto nasce dalla riaggressione di Anguissa, e quando hai gente come lui, Lobotka, Di Lorenzo, diventa tutto più facile. Tutti desideriamo ‘quello’, faremo di tutto, ma di mezzo ci sono partite che bisogna giocare e dove avere forza caratteriale”.