L’escamotage ora è bloccare Lobotka ok, ma c’è l’alternativa
Gasperini ha pensato ad Edersson per bloccare lo slovacco
Sarri è riuscito laddove hanno fallito certi suoi colleghi, ha ingabbiato Lobotka e inceppato il giro-palla del Napoli. Anderson e Zaccagni si accentravano sul regista slovacco e ne sporcavano i pensieri e i passaggi. Niente di clamoroso, proprio in Atalanta-Napoli del 5 novembre, partita bellissima, forse la più bella dell’attuale Serie A, vinta in rimonta dalla capolista, proprio quel giorno, dicevamo, Gasperini aveva chiesto a Pasalic di appiccicarsi a Lobotka e lo slovacco si era appannato. A centrocampo però aveva preso il potere Anguissa e il camerunese aveva innescato la ripartenza dell’1-2 di Elmas, il gol del ribaltone (l’Atalanta era passata con Lookman su rigore, poi l’1-1 di Osimhen). Anguissa aveva assunto le mansioni di Lobotka. Sabato non dovrebbe essere Pasalic a schermare Lobotka, sembra più verosimile che Gasperini scagli Ederson contro il regista di Spalletti. Ederson è uno degli atalantini più in palla e ha fisico e tecnica a sufficienza per trasformare una pressione in un’opportunità offensiva. Rispetto a novembre, c’è una novità. Di Lorenzo, di base terzino destro, ha imparato a sdoppiarsi, ad accentrarsi e a trasformare in una specie di interno aggiunto. Anguissa e Di Lorenzo possono contribuire al palleggio e al possesso e hanno il piede per innescare i due fenomeni là davanti, Kvaratskhelia e Osimhen.
Fonte: Gazzetta