A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Stefano Bonacini, ex proprietario del Carpi, e ha elogiato il lavoro con il Napoli del Ds, Cristiano Giuntoli.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Faccio il tifo per il Napoli, sento spesso Cristiano e ci siamo visto qualche settimana fa. C’è un rapporto che va oltre l’amicizia. Ha fatto e stanno facendo tutti un grande lavoro. Giuntoli non si sbilancia neanche con me della parola Scudetto, ma è chiaro che dinanzi ad una classifica del genere non si può far finta di nulla. I punti di vantaggio sono tanti, ma serve cautela perché nel calcio è sempre imprevedibile.
La forza di Cristiano è sempre stata nella sua conoscenza di giocatori che per altri sono dei perfetti sconosciuti. Gente come Kim e Kvara sono come i Lasagna e gli Inglese al Carpi di qualche anno fa… Lui ha un modo tutto suo di trovare i giusti talenti, De Laurentiis gli ha dato il giusto spazio di manovra. Di Lorenzo è il colpo tipo di Cristiano: bravo ragazzo, umile, con la testa non alle macchine e ai tatuaggi.
E’ l’esempio lampante del giocatore forte che Cristiano va a scegliere, guardando anche le caratteristiche dell’uomo. Futuro Giuntoli? Da come mi parla lui, a Napoli si trova benissimo. Poi non entro troppo nel dettaglio, il calcio è fatto di tante dinamiche. A Carpi era certo che rimanesse, poi arrivò l’occasione Napoli e cambiò tutto. Qui, però, lo vedo davvero sereno e sono sicuro che con il presidente farà le giuste valutazioni.
De Laurentiis? Il mio rapporto con lui e l’AD Chiavelli è sempre stato ottimo. Secondo il suo pensiero squadre come il Carpi non avrebbero dovuto neanche partecipare alla Serie A (ride ndr), ma non sto qui a commentare. Di certo sta facendo un grande lavoro col Napoli e onore a lui”.