Mentre in serie A il Napoli è nettamente al comando e in serie B c’è massima incertezza, la serie C è una categoria dove spesso il tutto si decide nella seconda parte di stagione. Ad eccezione del Catanzaro, gli altri gironi c’è sinonimo di incertezza. ilnapolionline.com ha intervistato il neo difensore della Pro Vercelli Davide Costanzo.
Per il tuo percorso di crescita quant’è stato importante allenarti con Koulibaly e Kim ed avere un tecnico come Spalletti? “Per me è stata un’esperienza importante, visto che ho fatto il ritiro con il Napoli ed ho appreso davvero tanto. Giocatori del valore di Koulibaly prima ed ora Kim. Due tra i migliori difensori al mondo e perciò sono contento. Spalletti? Con il mister ho appreso tanto sulla fase difensiva, i movimenti da fare e mi auguro di poterlo fare a livello professionistico nei prossimi anni”.
Passando al Napoli Primavera, quant’è stato formativo anche per te questi anni in maglia azzurra? “Vorrei precisare che già facevo parte della rosa del Napoli Primavera con Baronio in panchina. Poi scendemmo di categoria e le squadre a livello di qualità non erano eccelse. Mentre la massima serie il livello è diverso ed ho dato il massimo fino alla fine della stagione”.
Ti vorrei chiedere la figura del tuo agente Riccardo Napolitano a livello calcistico e fuori dal campo? “Lui per me è molto importante e non lo dico solo perché è il mio procuratore. Mi da spesso consigli su cosa fare e sugli eventuali errori che ho commesso per cercare di correggerli in futuro. E’ una persona molto importante per me e io cerco sempre di ascoltarlo”.
Cosa ti ha spinto a dire di sì alla Pro Vercelli? Anche la presenza dei tuoi ex compagni di squadra Vergara e Saco? “Sicuramente la loro presenza mi ha aiutato molto nell’inserimento della squadra, però la scelta non è stata dettata da loro. Mi ha convinto la bontà del progetto del club e la possibilità di crescere a livello professionistico”.
Infine domani sera affronterete in casa il Vicenza. Dopo il pari contro la Pro Patria è l’occasione per tornare a vincere. “Giocheremo davanti ai nostri tifosi e quindi c’è la voglia di tornare ad ottenere i tre punti. La classifica del girone A è molto corta, con un successo sei in piena zona play-off, il contrario rischi le posizioni basse di classifica. Sappiamo che affronteremo un avversario che conosce bene queste categorie, ma noi vogliamo ottenere il massimo e scenderemo in campo con la carica giusta”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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