Il Napoli che esce sconfitto è una rarità, in questa stagione, dopo l’Inter c’è riuscita ieri sera la Lazio degli ex Sarri e Hysaj, ma è giusto fare delle importanti riflessioni. Intanto dare merito ai biancocelesti che sono scesi in campo con un atteggiamento attento, accorto e prudente, per chiudere ogni linea di attacco agli azzurri. Detto questo, i partenopei hanno giocato la sfida non con il solito ardore agonistico e come ha detto mister Spalletti le scelte sono state spesso errate. In questi casi le sconfitte possono anche essere più istruttive delle vittorie. Il motivo? E’ dettato anche dal ripartire con la giusta rabbia e determinazione e non dare mai nulla per scontato. In questi casi la ricetta è una sola, allenarsi ancora con più voglia e non pensare al vantaggio che si ha in classifica sulle dirette concorrenti. Da lunedì si penserà all’Atalanta e la certezza è che sarà un’altra musica e auspicare che ci possa essere anche un clima allo stadio più festivo e non come se si andasse al teatro.
A cura di Alessandro Sacco