A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto il prof. Cesare Gridelli, editorialista Il Napolista: “Che il Napoli fosse in 10 non se n’è accorto nessuno, Osimhen da solo ha retto tutto l’attacco. Zanetti ha ammesso che il Napoli è una squadra ‘ingiocabile’, sono in una condizione atletica spaventosa. Napoli sfianca i suoi avversari, la parte più equilibrata è la fase iniziale fino a massimo 30’, poi non ce n’è per nessuno. Percorso Champions? Giocando così, se riesce a mantenersi così brillante, anche da un punto di vista atletico, allora si può fare un bel percorso. Meret? Il fatto che non venga chiamato spesso in causa è indice della forza di questo Napoli. Lapsus di Mario Rui? È un fatto caratteriale. Sicuramente non è qualcosa che può permettersi in Champions League, giocando in 10 una competizione del genere, per mezz’ora, non è pensabile. Chi mi ha sorpreso di più? Lobotka. Per me è tra i primi giocatori centrali d’Europa. Anguissa? La partita fatta a Francoforte è stata spaventosa, ma anche quella ad Empoli, ha uno strapotere eccezionale“.