In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista: “Il gol di Di Lorenzo è stata una delle azioni più belle della ultima Champions League. Poi ieri sera abbiamo visto un altro gol fantastico, come quello di Di Maria col Nantes. Questo tipo di spettacolo riavvicina le persone al calcio, le brutte partite invece lo allontanano. Mi aspettavo che il Napoli dominasse anche a Francoforte, perché ha un’identità e un gioco definito. Poi quando l’allenatore è bravo a gestire le emozioni, che a volte ti fregano, allora è tutto in discesa. Questa squadra ha una grandissima personalità. Spalletti e Sacchi? Sacchi è stato un grande rivoluzionario, ma il suo calcio non sarebbe più applicabile nel 2023. Lui era stato bravo ad ottenere che i suoi campioni corressero come gregari. Oggi invece i campioni vanno gestiti in un’organizzazione di gioco e in questo Spalletti sta dimostrando di essere davvero bravissimo. Dove può arrivare il Napoli in Champions, poi, è tutto da vedere. La Champions è come Sanremo: ci sono tutti i big e non è mai facile vincere… Quello che sicuramente possiamo dire è che il Napoli è all’altezza delle più grandi. Quindi puoi ottenere qualsiasi risultato, il problema è quando non lo sei e devi sperare in un colpo di fortuna. La competenza oggi è la prima richiesta per fare calcio e il Napoli ha dimostrato di averne a bizzeffe. Devi essere competente per arrivare per primo su dei talenti dove club più ricchi di te possono surclassarti. De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti finora sono stati bravissimi. Il Napoli lo scorso anno non ha avuto Osimhen per due mesi e mezzo, e abbiamo visto che differenza fa. Poi ha lavorato molto con Spalletti ed è migliorato. Quando sento dire che gli allenatori non incidono sul gioco, chiederei perché il Napoli di Sarri e il Napoli di Spalletti hanno dominato il campionato con rose inferiori a quelle di Juventus e Inter. Il Napoli di Spalletti sta per vincere, mentre quello di Sarri non ha vinto per i noti motivi…”.