Verso i quarti Osimhen segna ancora, il protagonista silenzioso Di Lorenzo firma il 2-0, in mezzo c’è di tutto: un palo di Lozano, un rigore parato da Trapp a Kvara, un altro gol di Osimhen annullato per fuorigioco, diverse occasioni e l’espulsione di Kolo Muani, l’unico pericolo tedesco, a inizio secondo tempo. Il “rosso” uccide la partita perché da quel momento l’Eintracht non esiste più e il Napoli – vogliamo trovare un minimo difetto? – s’accontenta del raddoppio invece di inseguire un 3-0 che avrebbe cancellato il ritorno per ko tecnico. Ritorno senza Muani. Con tutti gli scongiuri del mondo, i quarti sono lì, il bello deve venire.
Fonte e grafico: Gazzetta