A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Corrado Orrico, e ha parlato del Napoli.
Ecco le sue dichiarazioni:
Ritiene opportuno criticare Spalletti in virtù dei trascorsi con alcuni campioni, anziché del suo lavoro tattico?
“E’ uno sciamano! Ha una grande capacità di condizionare i suoi giocatori, e farli rendere al meglio da squadra. Guardate Kvara, è un calciatore che si sta completando grazie al lavoro di Spalletti. Il georgiano ha potuto limare alcune tendenze che in campo non gli permettevano di dialogare al meglio con i compagni, oggi invece lavora anche e soprattutto per il gruppo. Anche Lozano sta tornando a grandi livelli, fornendo un apporto migliore e soprattutto costante alla squadra”
Vantaggio rassicurante per il ritorno?
“Nel calcio nulla andrebbe per scontato. Gli allenatori sono come i mariti, se sono troppo tranquilli, qualcosa succederà alle spalle. I calciatori dovrebbero sempre stare in tensione. Anche in questo Spalletti è un allenatore eccezionale, che è riuscito a gestire al meglio anche l’anomala sosta per i mondiali. II Napoli riesce ad esprimere al meglio anche i concetti più complicati da trasferire ad un gruppo. Parliamo di una squadra difficilissima da affrontare, che vanta una varietà ampissima di soluzioni. Gli azzurri, difatti, in fase di non possesso riescono ad adoperare una grande densità, salvo poi estendersi con la sfera tra i piedi. E’ una delle soluzioni tattiche che le avversarie soffrono maggiormente”
Tema tattico più efficace di questo Napoli?
“E’ impossibile pensare di battere il Napoli per una sua debolezza. Si potrebbe pensare di averne ragione con contromisure tattiche, ma gli azzurri sono preparatissimi e ben messi in campo. Spalletti, quando affronta squadre di gamba e fisicità, riesce ad adeguare la rosa impiegando calciatori più prestanti come Olivera. Lo spessore dei partenopei è tale, che può permettersi dunque di poter fare a meno anche di un terzino come Mario Rui, dotato di grande visione e tecnica”.