Caso plusvalenze – Abodi: “Ci sarà un punto di svolta”
Il ministro dello Sport Andrea Abodi è tornato ieri a parlare del caso Juve-plusvalenze e lo ha fatto con toni perentori e molto chiari: «Bisogna tener conto di una parola che spesso viene trascurata, ovvero rispetto: rispetto delle sentenze, delle valutazioni che andranno fatte, rispetto dell’indipendenza dei giudici, rispetto di chi paga tutto e magari non compra un calciatore e quindi magari vede i suoi obiettivi di campionato pregiudicati per una scelta sana». A un mese esatto dalla sentenza della Corte federale d’Appello che ha tolto quindici punti ai bianconeri e in attesa che il club presenti il ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni (ha tempo fino al primo marzo), Abodi, a margine della visita al cantiere del Viola Park a Firenze, ha aggiunto: «Io come ministro attendo. Qui al di là di una o due società c’è un sistema che si deve interrogare su come perseguire il fair play. Il calcio gode di alcune autonomie per cui risponde ad alcuni principi anche di lealtà sportiva e di correttezza che probabilmente in passato sono stati trascurati. Io vorrei che tornasse la supremazia di questi valori. Ci sarà un punto di svolta ed al di là di quella che sarà la decisione da domani mi auguro davvero che si cambi registro».