In sala stampa del Deutsche Bank Park di Francoforte è intervenuto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ha parlato ai microfoni di Canale 21:
Domani gara storica? Abbiamo giocato in Champions da anni, abbiamo fatto parecchi incontri: Chelsea e varie. Mi meraviglio che tutti si eccitano per un Napoli che è sempre stato estremamente competitivo e soprattutto onesto”.
Quarti traguardo storico? “E’ molto più importante vincere la Champions, che dal punto di vista del mondo ti dà un’immagine che Napoli come città ha già. Mi sono molto rallegrato quando gli americani hanno destinato l’isola d’Ischia come la migliore del mondo, gli americani la sanno lunga”.
“Il tifoso ha sempre ragione, deve diffidare perché non sa. Fa spesso scommesse e gioca al calcio virtuale, è giusto che dica la qualunque poi noi che stiamo dentro sappiamo come funziona. Dissi, infatti, a maggio in conferenza che avremmo lottato per vincere lo scudetto”.
Spalletti fece però una faccia un po’ strana. “I mister sono tutti bravi perché hanno il ruolo di allenare, per fortuna abbiamo un mister che sa allenare, poi non è il loro mestiere di conoscere tutti i giocatori del mondo. Il mercato è compito nostro, un giocatore (Kvara, ndr.) l’avevamo centrato già 3 anni prima quando aveva diciotto anni, poi per il Covid l’abbiamo dovuto prender dopo quando invece di 30mln ne costava 10”.
Il gioco del Napoli fa divertire. “Il segreto è giocare divertendoci, se non ci si diverte che noia!”.