Due gol in poco più di mezzora. Di sicuro la difesa non è la specialità di casa Sassuolo, ma devi vedere lo slalom di Kvara ed anche la botta impossibile sul primo palo di Osimhen. Non da tutti. E non è finita: il palo del nigeriano ancora trema. In mezzo, il palo di Laurienté, il diagonale pericoloso di Defrel, il gol annullato allo stesso Laurienté: qui anche la difesa di Spalletti ha perso qualche colpo. Comprensibile un atteggiamento meno arrembante, ma sempre offensivo, nel secondo tempo. Lopez ha cominciato a entrare nel gioco seppure il 4-3-3 di Dionisi ha un po’ allungato le distanze. Neanche la mossa di allargare gli esterni ha pagato, tutto al centro rimbalzava su Kim. Reduce da quattro risultati utili, compresi Milan e Atalanta, il Sassuolo non poteva che fermarsi qui. D’altra parte il Napoli sta giocando un campionato tutto suo. I Kvara-Mhen sono una coppia di supereroi che ha fatto piazza pulita dei nemici di quartiere. Ora cominciano le battaglie galattiche. Per chi ha surclassato Liverpool (e Ajax) l’Eintracht è uno snodo raggiungibilissimo. A patto di essere folli, come diceva quel tipo.
Fonte: Gazzetta