A Sassuolo Spalletti raggiungerà quota 1000. Empoli, Udine, Milano, Roma, Napoli. Per vincere, però, è dovuto andare in Russia, adesso chissà…Meglio non dirglielo. Ne scrive il Corriere della Sera. La millesima volta sempre con lo stesso entusiasmo, le idee e la voglia di far giocare al calcio…
“Gli anni si susseguono in ordine sparso nella sua testa: mille giorni in panchina, mille emozioni, mille partite senza un unico cliché. Perché Lucio è così: una fabbrica di idee, un vulcano di intuizioni. Ed è un uomo innamorato di se stesso. A 63 anni è convinto ma non arrivato («il calcio va avanti e c’è bisogno di conoscenze»). Lui quando arriva in un posto prende la forma del progetto, poi lo forgia, lo costruisce. Lo affina strada facendo. Il prodotto finito, quello che appare oggi, è elogiato in Italia e in Europa. È diventato un esempio per tanti giovani allenatori che vanno a fargli visita.