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Quelli che non giocano – “Gaetano diventerà uno dei più grossi centrocampisti in circolazione, purtroppo bisogna fare delle considerazioni, spesso chi non gioca è anche meglio di chi gioca, ma chi scende in campo funziona meglio per i meccanismi della squadra e bisogna fare tutto per la squadra, tutto per lei”
Recriminazioni – “Ho da recriminare poco, sia io che i calciatori, perchè sia io che loro diamo il massimo. Quando fai così, non hai problemi con la tua coscienza e non hai rimorsi. Il Napoli, quest’anno, non ha rimorsi e neanche rimpianti.”
Vittorie – “Parlare di futuro, di vittorie, quali vittorie? Questo ci crea problemi, come quando si fanno i conti. Basta vincere 13 partite, appunto…le devi vincere, non te le danno d’ufficio”
Sorprese – “Non mi aspettavo di avere tanti punti di vantaggio al termine del girone di andata, tantomeno di esprimere un gioco così bello sia in serie A che in Europa”
Sold out – “Io ho bisogno del pubblico, anche per far fare meglio alla squadra. Il fatto che il pubblico si organizzi per questa gara mi inorgoglisce, la squadra, anche per come è fatta caratterialmente, ha bisogno del sostegno. Il fatto che ci seguano così costantemente, mi fa già sentire la mancanza perchè a Sassuolo quel sostegno non ce l’avremo”
Il poster della carriera – “Bisogna giudicare i calciatori, io mi chiedo delle cose, ma lo faccio tra me e me, il resto passa solo attraverso l’intelligenza ed il buon senso dei calciatori. E questi non danno adito a chiacchiere perchè sono tutti ragazzi intelligenti ed il clima che si è creato è dovuto a tutti quelli che lavorano nel Napoli, ma proprio tutti. Si evidenziano intelligenze ed equilibrio. Le mie considerazioni vanno tutte verso le partite, quelle di domani, anche perchè si mangia con il presente, poi tutti abbiamo sogni”
Contratto – “Il mio contratto è un dettaglio minuscolo, se vogliamo crearci dei problemi, dobbiamo parlare del futuro, dei contratti, sia mio che dei calciatori”
Atteggiamento – “Mi aspetto qualche gioco nello stretto in più, qualche verticalizzazione ma mi aspetto la gestione delle ultime partite perchè spono state gestite bene”
Cosa ha insegnato quella sera – “Ci siamo rimasti male, a noi serviva quella competizione, per dimostrare e far vedere quando sono forti Gaetano e Zerbin, Zedalka, che è fortissimo, sarebbe stata la loro competizione. Serviva per fare esperienze, per completare il lavoro, magari facendo anche qualche cosa di diverso. Ci sono girate le scatole, anche questo va sul conto che dobbiamo presentargli”
Recupero palla e tattica – “Poniamo attenzione su entrambe le cose, perchè contro determinate squadra è importante, soprattutto quando devi fare la partita, devi recuperare, perchè il tempo, i secondi che passano diventano metri e se ti manca la ri-aggressione feroce, diventa complicato, si disperde energia”
Gara Trappola – “Sappiamo quanto la Cremonese sia forte, nel senso che le partite non le sfuggono mai di mano, è difficile assestare loro il colpo del ko. Si difendono bene e sanno ripartire con le giocate a terra, sappiamo che è una partita fondamentale per noi, perchè quando ti chiami Napoli esistono partite assolutamente da vincere, anche se non si tratta di scontro diretto. Tutte le nostre attenzioni saranno per questa gara, anche il pubblico deve vivere la partita in questo modo. Il pubblico ci serve ora”
Pensiero Champions – “No, ho troppi motivi per pensare alla partita di domani, senza disperdere attenzioni per altro. La Cremonese ci ha eliminato dalla Coppa Italia, non l’abbiamo dimenticato”
In attesa del tecnico azzurro in una sala stampa alquanto gremita
Questo pomeriggio, all’interno della sala stampa del Training Center Konami di Castel Volturno, alle ore 15,00, ci sarà la conferenza stampa del tecnico del Napoli Luciano Spalletti. Il mister parlerà del momento della squadra e presenterà la sfida di domani sera contro la Cremonese. Ilnapolionline.com vi terrà informati in tempo reale.
La Redazione