A Radio Napoli Centrale, è intervenuto Francesco De Luca, Il Mattino: “De Laurentiis è un imprenditore che fa calcio, ma non ha alle spalle chi gli consente forti sforzi economici. Il meccanismo delle funzioni tecniche ed amministrative del Napoli abbiamo imparato a conoscerlo, non mi sorprenderei se, dinanzi ad offerte monstre, De Laurentiis decidesse di cedere giocatori importanti, nonostante le sue dichiarazioni. De Laurentiis è un presidente molto lucido e di fronte ad un’offerta importante ci rifletterà, considerando anche le due ottime operazioni di mercato fatte la scorsa estate con Raspadori che costerà 35 milioni e Simeone che è un ragazzo che segna sempre. Un paio di settimane fa, ho sentito Careca e in un passaggio gli ho chiesto di commentare il discorso sul ciclo Napoli che si andrebbe ad aprire, lui mi ha risposto in maniera netta: ‘Adesso è tutto diverso. Ci sono squadre che tengono un calciatore 2-3 anni e lo rivendono al triplo, è così che funziona’. Calciatori bandiera non ne esistono più, né ce ne sono che fanno contratti a 5 anni con la volontà di rivedere gli accordi in scadenza. Napoli? Ha già vinto il campionato. La critica è legittima, ma ciò che vedo è questa continua scarica di veleno che c’è, nei confronti di De Laurentiis, da anni. Secondo me, i tifosi del Milan dovrebbero essere infuriati per quello che stanno vedendo e non voglio tirare in ballo i tifosi della Juventus. Ciò che noto è quest’eccesso di veleno dei tifosi nei confronti della proprietà. Sicuramente De Laurentiis è divisivo”.
Fonte: Radio Napoli Centrale