La panchina del Napoli vale come un’intera squadra di serie A
Se il Napoli più forte che c’è, quello di Osimehn, Kvara, Kim e compagnia, si trovasse tra la ruote l’altro Napoli che c’è, quello con Raspadori, Simeone, Elmas e tutto il resto, farebbe molta più fatica a vincere tutto quello che ha vinto e che vincerà, perché il nigeriano e il georgiano sono una coppia da sogni, ma quella schiera di calciatori azzurri rappresenta una delle più lussuose seconde linee della nostra serie A. Chiamatele, se vi piace, pure riserve. Ma si tratta di una formazione da 170 milioni di euro, prendendo come parametro le quotazioni di mercato di Transfermarkt.com: è un valore, peraltro, che piazzerebbe il Napoli B, come valutazione complessiva, al nono posto in serie A, alle spalle (e di poco) di tutto l’organico del Sassuolo che nella griglia è a quota 177 milioni di euro. Impressionati? Vero, c’è da esserlo. Perché le riserve di lusso, quelle che vanno in panchina, valgono più delle rose al completo di Torino, Udinese, Bologna, Monza e giù giù fino alla Cremonese le cui quotazioni arrivano a 59,5 milioni. In pratica Raspadori (35 milioni) più Elmas (23 milioni) messi insieme. Fonte: Il Mattino