L’allenatore del Demirspor di Adana, l’italiano Vincenzo Montella, ha parlato ad Ansa dopo il terribile terremoto che ha colpito la zona ai confini fra Turchia e Siria, con magnitudo 7.8. Oggi avrebbe dovuto giocare in casa dell’Umraniyespor di Istanbul, ma ovviamente è stato tutto sospeso.
“Partita annullata, ovviamente. Con il Demirspor siamo a Instabul da ieri. Adana è a 200 chilometri dall’epicentro, dove la situazione è tragica; ma abbiamo saputo che ci sono i primi morti anche nella nostra città”.
Il tecnico non nasconde la paura che ha colto il suo gruppo di giocatori e staff:
“Anche lì il terremoto si è sentito forte, molti miei giocatori sono preoccupati per le famiglie. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Anche l’hotel dove risiedo ad Adana so che è stato evacuato e ha preso fuoco”.
Montella conferma il Demirspor ha disposto un volo speciale per i familiari dei dipendenti del club che sono ancora ad Adana diretto ad Antalya.
“I ragazzi sono preoccupati perché la gente lì è per strada e piove. Dobbiamo capire cosa succede”.
“Non conosco nel dettaglio lo stato delle cose: siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. Ho dato 2/3 giorni liberi alla squadra in attesa di capire cosa fare: ci sono continue scosse di assestamento e solo nei prossimi giorni sapremo come gestire la situazione, e anche io dovrò valutare cosa fare: il campionato si fermerà, a cominciare dalla prossima giornata”.
Intanto, come conferma Montella, arrivano brutte notizie:
“Alcuni calciatori delle altre squadre sono morti”.
Disperso al momento Christian Atsu, 31enne ex Porto, Chelsea, Everton, Bournemouth, Malaga e Newcastle. Anche lui in forza all’Hatayspor, ha realizzato ieri sera il goal vittoria al 97’ contro il Kasimpasa. Fonte Goal.com