De Giovanni: “La stampa alimenta i tifosi della Juve, la gara con la Roma decisiva”
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Maurizio De Giovanni, scrittore:
“Motivazioni sentenza? Sono perplesso. Come tifoso del Napoli sono molto arrabbiato perché proprio quest’anno che abbiamo 15 punti di vantaggio, senza contare la penalizzazione, si fornisce alla Juventus ed ai suoi tifosi un argomento per poter dire che è un campionato in cui sarebbe potuta andare diversamente. Da innamorato del calcio, mi chiedo come sia possibile che tra l’intera platea della tifoseria juventina non ci sia uno che se la prenda con la dirigenza. Questi sono alimentati da una certa stampa, che ha dell’incredibile e non capisco come la categoria dei giornalisti possa sopportare tale aberrazione della realtà, quindi l’opinione pubblica dice: “Perché solo noi?”, “E Osimhen?”. Qui c’è un sistema provato, ci sono documenti, intercettazioni. Ringrazio Dio che la sentenza è arrivata dopo il 5-1, se fosse arrivata prima avrebbero avuto l’alibi di aver mollato. C’è un altro fattore da considerare: il calcio italiano è terrorizzato dalla dismissione dei tifosi della Juventus. Con Inter e Milan sommano, almeno, il 70% dell’utenza. Credo che questo faccia guardare ai guadagni della Serie A, spero non accada, ma temo si stia configurando questo. Economicamente non conviene a nessuno. Spalletti “bulimico”? Lo sono soprattutto i giocatori, ad un certo punto, al 92’ ho visto ben 5 giocatori su un unico pallone, assolutamente determinati a non mollarlo. Sono affamati e sono ammirato per il lavoro fatto con loro. Scudetto? Avevo dato molto peso alla partita contro la Roma per un colpo psicologico alle avversarie in lotta per lo scudetto. Per me è stata cruciale, bisognerà tenere la guardia alta ed evitare di scivolare sulle bucce di banana. Tuttosport? C’è un giornalista che sembrerebbe essere coinvolto nelle intercettazioni, se così dovesse essere è molto grave e dovrebbe essere soggetto di un’analisi dell’ordine dei giornalisti. Incitare tutti a disdire DAZN e SKY è curioso, mi chiedo perché. Cosa dovrebbe significare? Forse per far rilevare quanto conti economicamente e per chiedere rispetto sulla base del conto? Sarebbe ancora più grave”.