Osi da pazzi. Da paura. Spalletti: “Voglio vedere dove arriva!”
Osi che quando è normale fai fatica a fermarlo e che se gira come venerdì e c’è un 13 sul calendario è capace di trasformare la giornata dei difensori in un film horror. Osimhen il capocannoniere che con la Juve ne ha fatti due ed è arrivato a quota 12 in campionato e che alla fine della partita ha fatto prima impazzire il popolo e poi Spalletti: « E’ il più forte nel suo ruolo ma voglio vedere dove arriva: mi stupisce per le potenzialità che ancora non ha espresso » . Beh, detto da un allenatore che ha lavorato con gente come Totti, Icardi, Dzeko, Salah, Cassano, Montella, Di Natale e un giovanissimo Lautaro ha davvero un valore enorme. Immenso come lui, Victor, ormai un modo di essere centravanti: Osi è Osi, punto. E ’ il leader in campo del Napoli e soprattutto, in barba alle critiche del passato, un uomo decisivo. Che decide le partite che contano: dopo le reti con la Roma e l’Atalanta è arrivata anche la doppietta con la Juventus, la prima delle grandi tra le grandi d’Italia a inchinarsi alla legge del 9. E sia chiaro, lui guarda a un solo obiettivo: lo scudetto. Un obiettivo e un ’ ossessione, sì, mica soltanto un sogno.
Fonte: CdS