A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo Pacchioni, giornalista:
“Napoli-Juve non è decisiva perché manca ancora tanto al traguardo, ma in caso di vittoria darebbe un indizio clamoroso per la vittoria finale del campionato. L‘Inter ha fatto qualche piccolo passo indietro dal punto di vista della prestazione, quindi se guardiamo tutte le altre big, il Napoli resta quella più convincente. Ho molte perplessità su quelle che inseguono, Juventus compresa.
Detto questo, il Napoli dovrà stare molto attento ed essere cauto venerdì: è una gara trappola, per quanto possa essere un trampolino. Una vittoria dei bianconeri, però, farebbe paura dal punto di vista mentale, soprattutto se consideriamo i tanti recuperi che poi ci saranno nella rosa di Allegri. Il Napoli ha qualcosina in più da perdere, ha la pressione dell’appuntamento con la storia.
La Juve ha solo la pressione di chi insegue, che di per sé può essere maggiore nel lungo periodo. Dove si deciderà la gara? La Juventus è solida e cinica, la difesa può essere l’arma di Allegri. Il Napoli può vincerla col suo gioco frizzante, invece, ma deve ritrovare quel piacere di divertire e divertirsi che abbiamo visto a settembre-ottobre. Chi la deciderà? Potrebbe essere finalmente il momento di Kvaratskhelia.
Sarebbe bello che si risvegliasse proprio in una gara del genere. Doveri arbitro? E’ una scelta che mi soddisfa abbastanza, fino a qualche anno fa non mi piaceva. Ora è diventato un arbitro costante e che commette pochi errori, non è una designazione che mi preoccupa. E dopo il richiamo di Rocchi per quanto visto nell’ultimo weekend, tutti gli arbitri nel prossimo turno saranno molto attenti”.