Lukaku ci crede: “Scudetto ancora possibile”
Un anno fa ruppe con il Chelsea con un’intervista. Ora torna a parlare Romelu Lukaku a poche ore dal big match con il Napoli. «Se ci credo allo scudetto? Sempre. Per quello giochiamo a calcio, devi credere nell’impossibile. Come la gente dice che è impossibile per noi, vediamo alla fine della stagione la squadra che alza il trofeo e sarà campione. Adesso nessuno lo ha alzato, siamo ancora lì, mancano ancora 6 mesi. Il campionato finisce il 6 giugno, ragazzi: non siamo ancora al 4 gennaio». Riconosce il lavoro fatto da Spalletti. «Al Napoli hanno giocatori veramente forti, io sono stato fuori e ho visto tante loro partite. Il Napoli è in un bel momento. Sono primi in classifica. Abbiamo rispetto ma non paura». L’infortunio è alle spalle: ha giocato solo le prime tre gare del campionato (e 22 minuti con la Samp). «Il mio è stato un infortunio grave: normalmente sono uno che torna veloce e per me è la prima volta in 13 anni che ho saltato così tante partite. Ma questa volta non si poteva fare diversamente. Al Mondiale sono arrivato con due allenamenti nelle gambe e c’è stata la delusione con la Croazia. Mi sono fermato cinque giorni, poi sono andato a Dubai per ripartire da zero e arrivare pronto. Sono tornato poi qui e mi hanno massacrato 10 giorni». Il belga ha ritrovato uno spogliatoio dell’Inter assai unito: «È un gruppo competitivo, siamo cresciuti insieme e vinto insieme. Nella riunione dopo Barcellona-Inter abbiamo parlato. Siamo all’Inter per vincere per fare bene, non c’è alibi. Dobbiamo dare il massimo ogni giorno, se devi correre di più per il tuo compagno devi farlo».
Fonte: Il Mattino