La sosta, o meglio, il dopo sosta. E’ questo il dubbio amletico, i punto interrogativo di tutti. Come “ritorneranno” le squadre in campo, nella fattispecie: che Napoli sarà questo del dopo Natale? Beh, lo scorso anno, il gennaio di Spalletti a Napoli fu incoraggiante: per gli azzurri tre vittorie e un pareggio (a Torino con la Juve). Un ruolino che diede il via a un anno da sogno, si legge su Il Mattino. Prima, invece, Luciano aveva sofferto le abbuffate natalizie: con l’Inter aveva messo insieme prima tre pareggi (2017/18) e poi un punto in due partite (2018/19). Con la sua ultima Roma le cose erano andate poco meglio: 6 punti in tre uscite (2016/17). Prestazioni che non hanno mai messo in dubbio il piazzamento Champions ma che adesso potrebbero non bastare: nel gennaio ingolfato degli azzurri – sei partite tra campionato e Coppa Italia – il panettone dovrà essere già digerito. Per correre ancora forte più avanti delle avversarie e degli altri allenatori, in lizza come lui.