Kvaratskhelia sta lavorando come un matto per fare in fretta: dopo la notte di Anfield con il Liverpool ha sofferto di lombalgia acuta e saltato le ultime tre di campionato prima della sosta con Atalanta, Empoli e Udinese. Per una ventina di giorni ha conosciuto soltanto terapie e messaggi e quando poi il mal di schiena è svanito ha dovuto ricominciare da zero. Sta lavorando duramente e si vede: gambe pesanti, qualche errore impensabile per uno come lui, dribbling e scatti ridotti al minimo. Si deve soffrire in questa fase, ma l’Inter dista 12 giorni, in cui lucidare e scaricare e a San Siro sarà tutta un’altra storia. Questo è il piano di Kvaratskhelia per il campo, mentre sul piano personale, come ha detto Giuntoli, a fine stagione si adeguerà il contratto.
Fonte: Corriere dello Sport