Fortemente voluto dal senatore di Forza Italia e presidente della Lazio Claudio Lotito, il “salva calcio” inizialmente doveva entrare nel decreto Aiuti quarter, ma è passato nella manovra ed è stato approvato: in questo modo i club potranno spalmare in 60 rate mensili in 5 anni i debiti non pagati e con una mora del 3%, senza incorrere in nessuna sanzione penale o sportiva. Nel dettaglio, con l’ok alla misura vengono posticipati i debiti Irpef e Inps delle società sportive sospesi per tutto il 2022 a causa della pandemia. Senza l’approvazione dell’emendamento, il dovuto dal punto di vista fiscale e contributivo andrebbe saldato il 22 dicembre se le società non vogliono incorrere in sanzioni e interessi. L’emendamento, invece, dispone di spalmare il debito in 60 rate mensili, da pagare in cinque anni senza interessi e sanzioni, con scudo penale e sportivo. Nonostante l’iniziale opposizione anche della Meloni, alla fine il governo ha votato “sì” e rinunciato a circa 1 miliardo di euro.
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com