Osimhen: “Nulla mi fa paura, il mio gol più bello sarà quello del tricolore”
Così un tratto della sua intervista rilasciata a il Mattino
«Il gol a cui sono più affezionato? Quello che segnerò e farà vincere lo scudetto al Napoli». Ora azzanna gol e rivali ma per arrivare fino a qui Victor Osimhen ha attraversato l’inferno. «Nella mia infanzia non ho mai pensato a vivere: la mia lotta quotidiana era per sopravvivere. Forse per questo, nulla mi fa paura». È il bomber dei sogni di mezza Europa, mister 120 milioni di euro (ma, forse, non bastano neppure più). Ventiquattro anni tra pochi giorni (il 29 dicembre) ma ha vissuto già mille attese e molte albe che somigliavano a dei tramonti. Costruendo quello che è adesso pezzo dopo pezzo, nel sottoscala della vita e del calcio. E lo racconta con umiltà, senza nascondere nulla, senza nascondersi, senza far finta che non sia successo niente. Un numero 9 vero, non solo del calcio. «La gioia più grande? La nascita di mia figlia Haly». Fonte: Il Mattino