Tutti contenti. Ovviamente, bisognerà rinunciare – almeno per sei mesi – alla gioventù ed all’esuberanza di Alessandro Zanoli per procedere appunto ad uno scambio che garantisca anche ai blucerchiati una pedina importante e di prospettiva. L’idea che muove le due società è che alla fine dell’operazione, una volta trovata la quadra, entrambi i club possano dirsi soddisfatti sotto diversi profili. Per il Napoli avere uno come Bereszynski dietro Di Lorenzo vorrebbe dire «cautelarsi», per di più sborsando soltanto 200.000 euro (vale a dire la parte di ingaggio che il polacco deve percepire da gennaio a giugno). Per la Samp, invece, ci sarebbe un notevole risparmio perché Zanoli prende un quinto di quello che guadagna Bereszynski e nel contempo la chance di avere in casa un giovane che, chissà, potrebbe poi restare anche un altro anno a farsi le ossa con la maglia blucerchiata.
Fonte: Gazzetta