Se uno come Raspadori fa panchina nel Napoli, vuol dire che davanti la concorrenza é agguerrita: il talento italiano é arrivato sotto il Vesuvio a peso d’oro e non si é tirato indietro di fronte alla concorrenza di Osimhen, sostituendolo egregiamente, e ha sempre risposto presente quando chiamato in causa. In Turchia Spalletti si é divertito a metterlo mezzala: due gol e un palo, niente male per un attaccante che ha sempre detto di preferire il ruolo di punta centrale e che sa adattarsi a fare ogni ruolo offensivo in pratica. Difficile che Spalletti scelga di cambiare modulo alla ripresa, ma sa di poter contare su Raspadori non solo quando il fantastico duo Kvara-Osi avrà qualche acciacco, ma anche come sostituto di Zielinski se si verifica qualche consueto calo. Insomma, tutti per uno e Raspadori per tutti.
Fonte: Il Mattino