Il Napoli si prepara in vista della sfida di domani contro l’Antalya, primo dei due test che si svolgeranno in Turchia. La squadra azzurra punterà ad arrivare al top in vista del ritorno in campionato. Il tecnico degli azzurri Luciano Spalletti ha parlato ai media turchi.
Su Kim: “Dopo la partenza di Koulibaly, abbiamo dovuto acquistare un grande calciatore. Quando ho visto Kim Min-Jae dopo che è arrivato da noi, ho capito quanta qualità avesse e che grande campione avessimo acquistato. Dopo l’addio di Koulibaly, avevamo bisogno di un giocatore molto importante e ha riempito molto bene il suo posto”.
Sui tifosi: “Come Napoli, prendiamo la nostra forza dalla nostra città. I giocatori che abbiamo possono trascorrere la loro carriera con noi per molto tempo. Non ne dubitiamo. Ciò è dovuto alla loro passione e all’amore per il calcio del Napoli. Questo amore permea tutti i calciatori. Nessuno che vive a Napoli vuole andarsene. Come club, abbiamo il potere di tenere tutti i giocatori che abbiamo finché vogliamo”.
Su Elmas: “E’ la luce dei miei occhi, che giochi o meno. È un ragazzo eccezionale che può giocare in qualsiasi posizione. È un calciatore che vuole lavorare e migliorare costantemente. Può far vincere una partita se gioca per 10 minuti. È un calciatore che corre, pressa, prende la palla. Qualunque cosa accada, rimarrà la luce dei miei occhi”.
Sul campionato e la sosta: “In momenti come questi, squadre come la nostra hanno l’opportunità di lavorare in modo più dettagliato. Non puoi andare sempre forte per tutto il tempo. La pausa offrirà l’opportunità di lavorare sui dettagli. Siamo molto contenti della forma che abbiamo raggiunto. Sarà un grande vantaggio per una squadra come la nostra poter lavorare e mantenere le nostre prestazioni in questo periodo. Abbiamo iniziato molto bene la stagione. È stato un vantaggio aver fatto le mosse giuste sul mercato, preso in squadra calciatori giovani e di talento. Abbiamo molta qualità, ma abbiamo anche aspetti che dobbiamo migliorare. Quando mettiamo in primo piano la nostra qualità, gli altri punti che dobbiamo migliorare vengono messi in ombra. Quindi mi congratulo con i miei giocatori per l’ottimo inizio. Faremo del nostro meglio per continuare così”.
Su Antalya: “Conoscevo Antalya già da prima. Ci sono stato due volte quando ero allenatore dello Zenit. Ora anche col Napoli abbiamo trovato un livello molto alto in cui possiamo svolgere il nostro lavoro nel modo più accurato. Questo ci rende molto felici. Il clima qui è fantastico, ma non voglio abituarmici. Quando torneremo in Italia, non troveremo lo stesso clima. Siamo in un ottimo albergo. Abbiamo trovato strutture talmente buone che chiederò alla nostra dirigenza di venire qui al campo prima delle partite”.
La Redazione