De Paola: “La sosta forzata è a tutto favore del club di De Laurentiis”
Il giornalista Paolo De Paola è intervenuto a Radio Marte in Forza Napoli Sempre condotto da Gianluca Gifuni:
«In questi Mondiali sto vedendo una crescita del calcio africano. La Serbia è una sorpresa in negativo. Non ci sono grandi individualità tranne che per il Brasile, squadra che ci ha fatto riconciliare con il calcio dei talenti. Usa e Canada hanno disputato delle buone partite, al di là dei risultati. Sono movimenti calcistici sempre più in crescita. Dimissioni del CdA della Juve? Sono stato tra i primi, già mesi fa, a dire che la Juventus aveva dei problemi. Ho anticipato l’uscita dei massimi dirigenti e così è successo. È chiaro che a far saltare il tappo, forse in anticipo, è stata questa inchiesta sulle plusvalenze e soprattutto l’intervento della Consob. Una società quotata non può più permettersi degli svarioni come quelli commessi nel campo delle comunicazioni. Il retroscena di questa vicenda sta in un feeling che si è interrotto tra i due cugini. È evidente che quando Agnelli fa riferimento a una mancata compattezza nelle fila della Juventus fa riferimento, probabilmente, a questo rapporto saltato con il cugino. Tant’è che adesso è tutto passato nelle mani di John Elkann. Pausa Mondiale? Il Napoli che ha un enorme vantaggio sulle inseguitrici e la sosta forzata è a tutto favore del club di De Laurentiis. Mercato? Secondo me il Napoli a gennaio non ha bisogno di nulla; ha una rosa fantastica in cui tutti si sentono titolari e tutti quelli che subentrano non fanno rimpiangere gli assenti. Un capolavoro di Spalletti che speriamo prosegua. Il tecnico azzurro ha fatto cadere il luogo comune che dice che un allenatore, per amalgamare una squadra, deve impiegarci tre anni; lui ci ha messo 3 mesi, facendo sentire tutti i giocatori partecipi allo stesso progetto. Complimenti, inoltre, a Giuntoli e Micheli che hanno scelto questi giocatori mettendoli a disposizione dell’allenatore che ha portato avanti le sue idee, forti, semplici e carismatiche».